"Non si può dare regola fissa per determinare altezza e larghezza delle porte esterne ed interne dei fabbricati. La porta principale deve essere dimensionata dal progettista in funzione della grandezza del fabbricato e delle necessità del committente. Una buona regola è quella di dividere lo spazio dal pavimento alle travi del soffitto in 3.5 parti (come diceva Vitruvio nel IV libro al VI capitolo): l'altezza della porta sarà pari a 2 parti mentre la larghezza sarà di una parte meno la dodicesima parte dell'altezza. Gli antichi erano soliti fare le porte dei piani superiori meno larghe rispetto a quelle del piano terra, come si vede in un tempio a Tivoli... La posizione della porta principale deve consentire di accedere ai vari locali del fabbricato in modo agevole...". Continua nel prossimo post...
Se le porte della percezione fossero spalancate, ogni cosa apparirebbe all'uomo come realmente è, infinita - William Blake.
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