lunedì 15 ottobre 2012

Dei pavimenti.

Come ormai consuetudine prendo spunto dal Primo Libro dell'Architettura di Andrea Palladio, ed in particolar modo dal capitolo XXII "De' pavimenti, e de' soffittati", per dare alcuni spunti per la realizzazione dei pavimenti. Trattasi di traduzione e sintesi dell'autore del blog.
"...i pavimenti si usano fare tipo terrazzo alla veneziana (http://it.wikipedia.org/wiki/Terrazzo_alla_veneziana), di pietre cotte oppure di pietre vive. Quelli realizzati a terrazzo alla veneziana sono eccellenti, si realizzano con coppo pesto (http://it.wikipedia.org/wiki/Cocciopesto), ghiaia minuta e calce e devono essere ben battuti. Si devono realizzare in primavera o in estate affinchè possano seccarsi adeguatamente. I pavimenti realizzati con le pietre cotte, possono avere gli elementi costitutivi di varie forme e di vari colori a seconda del tipo di creta che viene scelta per l'impasto. Saranno molto belli e piacevoli se realizzati con più varietà di colori. Quelli di pietre vive rarissimamente vengono realizzati nelle stanze perchè durante la stagione invernale rendono molto freddo anche se nelle logge e nei luoghi pubblici stanno molto bene. Si dovrà fare attenzione affinchè le stanze contigue abbiano tutte lo stesso tipo di pavimentazione...".

Terrazzo alla veneziana

Pavimentazione con pietre cotte

A me piacciono molto anche la pavimentazioni in listoni di legno. Forse sono meno austere ma sono molto più calde! E il calore in una casa ti fa stare bene...

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