domenica 7 ottobre 2012

Delle entrate e delle sale.

Vediamo come si progettano le entrate e le sale secondo quanto consigliato da Andrea Palladio al capitolo XXI "Delle loggie, delle entrate, delle sale, e delle stanze: & della forma loro" del Primo Libro dell'Architettura.
Trattasi come sempre traduzione dell'autore del blog.
"... le case bene ordinate hanno, nel mezzo e nella più bella parte, dei locali con i quali tutti gli altri comunicano. Questi locali al piano terra si chiamano entrate mentre agli altri piani sale. Le entrate servono come luoghi dove gli ospiti aspettano il padrone di casa per salutarlo e per discutere; sono la prima parte, oltre le logge, che si offre a chi entra in casa. Le sale servono per le feste, per gli incontri, per recitare commedie, nozze e simili sollazzi; devono essere locali molto più grandi degli altri e aver dimensione tale da poter accogliere comodamente molte persone. Le sale non devono eccedere nelle lunghezza oltre il doppio della larghezza: quanto più si approssimeranno alla forma quadrata tanto più saranno lodevoli e comode."


Villa Caldogno - Caldogno (VI)

E' chiaro che in un edifico moderno per un'utenza media non si possono certo fare simili sale, ma i criteri descritti per il dimensionamento delle stesse, a mio parere, sono utilizzabili per i locali di soggiorno. Vi è mai capitato di entrare in qualche soggiorno e di percepire qualcosa che non va? La prossima volta prestate attenzione alla forma del locale...

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